di Gionata Moretti
“Un pianeta nel pianeta” è il titolo di questa serie di immagini da me immortalate durante un viaggio in Islanda, in particolare nei fiordi occidentali, nell’estate 2017.
Si tratta di una selezione editata da Giovanni Marrozzini con l‘intento di raccontare la magia nascosta in questa parte del mondo dall’aspetto, appunto, quasi “lunare”.
Terra di miti e leggende, fra lande desolate e bestiame libero al pascolo, l’Islanda suscita la sensazione di essere immersi in una fiaba. Non a caso la cultura islandese è caratterizzata da numerose fiabe popolari tramandate oralmente.
Difficile inoltre, descrivere l‘atmosfera che si respira nella zona dei fiordi occidentali, dove la cultura esoterica legata alla figura dello “stregone”, da origine ad una particolare aura di mistero e suggestione.
La nebbia che pervade spesso il paesaggio o ammassi di nuvole che fanno da cappello alle vette più alte, sono portali che conducono l‘immaginario collettivo nel “mondo nascosto”, l‘altra dimensione abitata appunto dal “popolo nascosto” cioè gli elfi, ovvero “i figli sporchi di Eva” secondo la leggenda.
Immergersi nel paesaggio islandese è come ritrovarsi in un luogo che la nostra memoria ancestrale conosce già, anzi, la sensazione è che sia proprio la terra stessa a riconoscere l‘uomo, richiamando in lui quel legame atavico che si ha con una natura pressoché inviolata.